AUTORE: Diletta Leotta
TITOLO: Scegli di sorridere
EDITORE: Sperling & Kupfer
PREZZO: cartaceo 16,90 € – e-book 12,99 €
PAGINE: 175
A volte capita. Capita che nulla vada come avevi sempre previsto, che ti svegli la mattina e ti cade il mondo addosso. Capita che vieni fraintesa e devi fare appello a tutte le tue difese per non crollare. Raramente Diletta Leotta ha dato la sua versione dei fatti, anche quando di lei si è parlato tanto. Ha scelto spesso la via del silenzio, ha imparato a esercitare l’arte della pazienza da professionista. Ora, però, qualcosa è cambiato. Per questo ha deciso di raccontare un pezzo di sé in questo libro, di confidarsi e di dire la sua sugli argomenti che maggiormente l’hanno toccata: la violazione della sua privacy da parte degli hacker, le attenzioni indesiderate dei paparazzi, i ricatti subiti, la percezione della sua immagine, le dure parole di haters, donne e uomini che la circondano.
In questo libro-verità, Diletta rivela per la prima volta episodi duri, in cui è stata messa alla prova ma da cui è sempre uscita a testa alta: trasformando i momenti difficili in opportunità e la fragilità in coraggio, contando sull’aiuto di chi le è più vicino e sulla sua forza interiore. Senza mai lasciarsi travolgere, ma rialzandosi e andando avanti. Con garbo, ironia ed estrema sincerità, Diletta dimostra, pagina dopo pagina, quanta volontà e forza ci vogliano per raggiungere i propri obiettivi.
E’ uscito ieri per Sperling & Kupfer il primo libro di Diletta Leotta, “Scegli di sorridere”, che è la sua autobiografia. Devo ammettere di essere spesso prevenuta quando mi accingo a leggere libri di personaggi famosi che si improvvisano autori. Proprio per questo non avrei mai comprato questo libro se non mi fosse stato regalato dal mio ragazzo. Mi sono avvicinata a questa lettura quindi con qualche pregiudizio (non legato alla Leotta in particolare), ma devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Premetto che il libro non è un capolavoro della letteratura, ma non credo nemmeno che questo fosse l’intento dell’autrice. Molte pagine sono occupate da fotografie di Diletta Leotta o da citazioni che si estendono per tutto il foglio. Il font è leggermente enorme, tant’è che ho iniziato e concluso questo libro nella stessa sera, senza mai interrompere la lettura. Nonostante tutto però, è ben scritto. La Leotta utilizza parole garbate e sincere per parlare di sè e della sua vita, senza eccedere o risultare noiosa. So che potrebbero sembrare considerazioni scontate, ma sono ancora sotto shock per il libro di Giulia De Lellis…
Ho cercato di concentrarmi sulle parole di Diletta Leotta e sul messaggio che la conduttrice ha voluto passare attraverso queste pagine. Tutti ormai conosciamo Diletta Leotta, l’abbiamo vista in tv, ascoltata in radio, non ha di certo bisogno di presentazioni. Tutti sappiamo purtroppo quello che le è successo. La diffusione in rete di sue foto intime e private che hanno fatto il giro del web è stato un argomento molto trattato nel 2016. Diletta Leotta ha voluto utilizzare questo terribile incidente che le è capitato per mettere in guardia i giovani di oggi, per far capire che internet e i social sono armi a doppio taglio.
La violazione della sua privacy è uno dei temi centrali della sua autobiografia. Questo è stato un evento che ha sconvolto non solo lei, ma tante altre persone e ha acceso i riflettori su questo problema enorme. Altro tema molto trattato e centrale nel libro è quello della bellezza e della lotta, tutta femminile, per cercare di dimostrare che si vale e si è preparati, al di là della propria taglia di seno o del naso rifatto. Diletta Leotta ha da sempre dovuto lottare contro i pregiudizi. Ancora oggi i suoi social sono invasi da commenti sessisti e terribili. Personalmente quello che mi ha colpito è stato leggere di colleghe donne che le hanno detto “tanto sei qui solo per mostrare il tuo corpo”.
Ho trovato molto coraggiose le parole di Diletta Leotta e il suo desiderio di raccontarsi per lanciare un messaggio positivo e di speranza che è tutto racchiuso nel titolo della sua autobiografia: “Scegli di sorridere”. I due temi principali trattati in questo libro sono anche gli stessi che la Leotta ha voluto sottolineare nelle sue due partecipazioni al Festival di Sanremo, la prima volta nel 2017 come ospite di Carlo Conti e la seconda, nel 2020, come co-conduttrice al fianco di Amadeus.
Premetto di non essere una fan di Diletta Leotta e di essere rimasta un pò interdetta dopo il suo monologo a Sanremo 2020. Dal momento però che ogni passo, ogni conquista, ogni novità legata a questa ragazza scatena critiche, insulti e polemiche, trovo ancora più coraggiose le sue parole e la scelta di pubblicare questo libro.
VOTO: 3/5
CITAZIONI:
“Strano, come a volte non riusciamo a evitare ciò che ci farà male.”
“Non posso sedere al tavolo con decine di sconosciuti quando desidero soltanto chiudermi in casa e aspettare che il mondo si dimentichi di me. Vi prego, risparmiatemi.”
“Perchè se arrivi a giustificarti, accetti di scendere allo stesso livello di chi ti insulta. Le risposte si danno con i fatti, con la preparazione, la professionalità.”
“Una donna, ma direi qualsiasi persona, di qualsiasi genere, ha il diritto di scegliere che cosa mostrare di sè e quando farlo, nei modi che ritiene adatti e che non creano disagio.”
“Questa è la differenza: ciò che scelgo io.”
“Quell’immagine è un pugno in faccia. Riflessa nello specchio vedo una vittima e io non voglio esserlo.”
“Invece ho mentito. Ho sempre detto che stavo bene. L’ho fatto per orgoglio, perchè ancora non avevo capito che nessuno ce la fa da solo. Quello non è un obiettivo. Essere forti significa capire quando si sta affrontando qualcosa che è al di sopra delle proprie possibilità, accettare le debolezze e chiedere aiuto. Da certe situazioni non se ne esce in solitudine.”
“Non perdete tempo a giudicare gli altri perchè non vi renderà migliori.”