King: un re senza regole – Meghan March

TITOLO: King: un re senza regole

AUTORE: Meghan March

EDITORESEM

PREZZOcartaceo 10,00 € – e-book 6,99 €

PAGINE: 222

New Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E che abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova alle prese con un business da uomini. Lei non sa che la volevo da molto tempo. D’ora in avanti io sarò il suo padrone. E poi potrei anche tenerla solo per il mio piacere. è il momento di riscuotere il mio debito. Keira Kilgore è proprietà di Lachlan Mount.

King è il primo volume della trilogia definita “la più calda dell’anno” di Meghan March. I protagonisti di questo bollente romanzo sono Keira e Lachlan Mount. Nella maggior parte del libro è Keira a parlare in prima persona, ma ci sono alcuni capitoli in cui la voce narrante è Mount.

Keira è una giovane imprenditrice piena di debiti che lotta per tenere in piedi l’azienda di famiglia dopo che il padre è andato in pensione e il marito è defunto. Sono proprio i debiti il punto di partenza che permetterà a Mount di ricattare Keira. Il potente signore pare avere occhi e potere su tutto quello che esiste in città. Egli decide di pagare tutti i debiti di Keira, ma in cambio vuole che la donna diventi sua in tutto e per tutto. La giovane Keira, che ha a cuore l’azienda di famiglia e che è appena uscita da un complesso periodo personale non ha altra scelta. Accettando questo patto Keira finirà per vedere molto limitata la sua libertà e divenire a tutti gli effetti l’oggetto sessuale di Mount.

Sin da subito quindi capiamo che la trama di “King” non è delle più originali e avvincenti. Lui ricco e possessivo, vuole fare di Keira la sua sottomessa. Lei disperata per i suoi problemi economici ma allo stesso tempo attratta da quest’uomo misterioso e così potente. Diciamo che la storia di un uomo affascinante e pieno di soldi che trova una ragazza da sottomettere con tanto di contratto è ormai trita e ritrita (basti pensare alla celeberrima trilogia di “Cinquanta sfumature”). Tra l’altro anche in “King” il dominatore si rende subito conto che Keira è diversa dalle altre sue vittime, sa tenergli testa e pare piacergli particolarmente, proprio come accadde tra Anastasia e Grey.

Però in questo caso Mount è molto più violento, non è disposto a scendere a compromessi, limita completamente la libertà della ragazza che non può muoversi autonomamente e non conosce nemmeno la strada per poter raggiungere la casa dove viene tenuta praticamente prigioniera. Inoltre Keira non è una ragazza sprovveduta, vergine e incapace quasi di difendersi. La protagonista ha infatti avuto già le sue esperienze sessuali, è una donna in carriera e, soprattutto, tenta continuamente di ribellarsi al suo signore. Nel libro ci sono tante, troppe scene in cui Keira prova a rispondere a Mount oppure a non fare quello che lui le ha ordinato. A un certo punto diventa quasi noioso e irritante il fatto che lei continui a rifiutarsi di fare qualcosa per poi doverla fare comunque e ammettere che le è pure piaciuta.

Quello che ho particolarmente apprezzato di “King” è il fatto che non si risparmia per quanto riguarda le descrizioni e le scene erotiche (che per il momento rimangono più immaginate e pensate che agite…ma ci sono altri due libri). Sono infatti dell’idea che un libro “erotico”, presentato come “un’avventura che potrebbe prendere fuoco mentre la si legge” non debba poi risparmiarsi o vergognarsi di dire certe parole o di descrivere alcune scene, altrimenti avrei intrapreso una lettura romantica. In questo il romanzo “King” non delude per niente. Mi è piaciuta anche la svolta inaspettata che il racconto ha preso alla fine, che mi spinge maggiormente a leggere il libro successivo della serie.

Quel che invece ho apprezzato meno è che tutto il primo libro sembra un lungo prologo, una preparazione alla storia vera e propria che mi auguro di trovare andando avanti nella lettura con “Queen” e “Desire”. Probabilmente sarebbe stato meglio fare un libro unico, invece che tre piccoli libri che si completano tra loro, ma potrò affermare con certezza questa cosa solo al termine della trilogia.

VOTO: 3,8

CITAZIONI:

Come posso odiare così tanto un uomo, mentre il mio corpo ama ciò che lui gli sta facendo?

Pubblicato da thegiulybox

Mi chiamo Giulia e sono una ragazza di 27 anni con una grande passione per la lettura e per la musica. Nella vita sono un'ostetrica. Nel 2019 ho finalmente deciso di aprire questo blog, dopo tanti ripensamenti e tante paure, per poter dire la mia su ciò che leggo e per scambiare idee e consigli con altri amanti dei libri.